Le olive sono, da sempre, parte imprescindibile della nostra cucina. Bianche o nere che siano, le olive appartengono alla nostra cultura. Scopriamo la differenza tra le due tipologie.
Aspetto e maturazione delle olive
Ciò che salta subito agli occhi è l’evidente differenza di colore tra le due tipologie di olive, lo dice anche il nome. In pratica la differenza maggiore riguarda il loro stato di maturazione, le olive bianche sono olive che vengono raccolte prima che abbiano la possibilità di raggiungere la completa maturazione e il loro colore caratteristico va dal verde al giallo pallido. Al contrario, le olive nere vengono raccolte nel loro top di maturità, il colore può variare da un rosso scuro al nero intenso.
Sapore ed elaborazione
Il sapore delle olive è un’altra differenza tipica di questi frutti ed è dovuta proprio al loro stato di maturazione. Proprio per questo, le olive bianche hanno un gusto più delicato rispetto alle sorelle nere, inoltre hanno un retrogusto dolciastro e, in generale, hanno un sapore meno forte. Le olive nere hanno anche una consistenza più morbida, con un gusto complesso e note importanti di dolcezza e salinità, inoltre si può notare come sia estremamente semplice snocciolare le olive nere rispetto a quelle bianche. Un altro aspetto che differenzia questi due frutti è la loro lavorazione. La varietà bianca viene trattata per ridurre il loro naturale gusto amaro, le olive nere invece vengono lasciate maturare naturalmente grazie al loro processo di essiccazione e fermentazione.
Valori nutrizionali e utilizzo in cucina delle olive
Uno dei pochi punti in comune tra le due varianti di olive è il loro valore nutrizionale. Sia le olive nere che quelle bianche hanno alti contenuti di grassi sani, vitamina E e antiossidanti. Benché siano estremamente simili, i valori delle olive nere risultano essere leggermente più alti a causa della maturazione più lunga e completa. Entrambe le olive vengono spesso utilizzate in cucina, tuttavia con usi molto diversi tra loro. Le olive nere sono molto usate sulle pizze, focacce, piatti di carne, cucina mediterranea, sughi e tanto altro. Le olive bianche invece si prestano molto bene alle insalate, antipasti e piatti di pesce.
In conclusione, la principale caratteristica distintiva delle olive è proprio il loro colore, segue il sapore, la maturazione e il loro utilizzo in cucina. Il gusto personale è l’unico aspetto da prendere in considerazione per scegliere quale acquistare, tuttavia bisogna anche considerare l’uso che bisogna farne.
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